AROMATICHE

MELISSA
MELISSA OFFICINALIS

Caratteristiche specie

La Melissa Officinalis o Melissa è una erbacea spontanea, perenne e rustica, molto ricercata dalle api ed è appunto per questo motivo che prende il nome dal greco Mélissa.  
Cresce spontaneamente nell'Europa Meridionale e nell'Asia Occidentale. In Italia la si può trovare lungo le siepi e nelle zone ombrose; viene inoltre coltivata nei giardini. È nota per le sue proprietà medicamentose ed è molto apprezzata anche come erba aromatica. La Melissa Officinalis è una pianta decorativa, utile per una bordura erbacea o mista, o per un giardino di erbe aromatiche. 

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PARTICOLARITÀ

PIANTA: La Melissa Officinalis o Melissa è una pianta erbacea spontanea, perenne e rustica che può raggiungere dai 40 ai 100 cm di altezza.

FIORE:  I fiori iniziano a sbocciare nel mese di giugno: sono di colore bianco con leggere sfumature rosa pallido; hanno forma di calice campanulato; la corolla anch'essa tubolosa, ha il labbro inferiore diviso in tre lobi con quello centrale più grande rispetto ai due laterali.

FOGLIA:  Ha le foglie picciuolate di un colore verde intenso in superficie e verde chiaro nella parte inferiore; le foglie sono cosparse di cellule oleifere; il loro aspetto ricorda molto la pianta dell'ortica e il profumo è simile a quello del limone.

RACCOLTA: La conservazione della Melissa viene fatta tagliando la pianta quando è ancora in fiore: si legano i rami in piccoli fasci e si appendono ad essiccare in un locale fresco e asciutto.

USI: Nell'uso popolare, la Melissa viene apprezzata come erba aromatica: le sue foglie fresche sono usate per insaporire insalate, minestre, carni ecc. I fiori, una volta essiccati, vengono usati in erboristeria; uniti ad altre piante aromatiche servono a preparare decotti o infusi che possono servire come cordiale o tonico. Viene molto usata anche dai frati e dai monaci nella preparazione di ricette medicamentose e aromatiche.
In fitoterapia, della Melissa sono utilizzati soprattutto le foglie ma anche i fiori e gli steli.
Negli estratti della pianta sono rintracciabili: triterpeni, acido caffeico, acido rosmarinico e vari flavonoidi (luteolina, quercetina, apigenina, chemferolo). È inoltre ottenibile un olio essenziale contenente: citrale, citronellale e cariofillene.
Attualmente la Melissa Officinalis viene impiegata come sedativo negli stati d'ansia con somatizzazioni viscerali ed irrequietezza ed anche in patologie dispeptiche gastroenteriche grazie alla sua azione spasmolitica e nella cura dell'emicrania.  L'estratto di foglie fresche di Melissa possiede attività antivirale contro Herpes simplex per cui viene usata anche nel trattamento dell'Herpes labiale.
L'uso della Melissa è controindicato in persone con glaucoma in quanto in test con animali si è registrato un aumento della pressione oculare.
Si è inoltre visto che l'estratto di Melissa può interferire con l'azione tiroidea, forse per inibizione del legame dell'ormone stimolante la tiroide (TSH) alle cellule tiroidee, per cui è bene evitarne l'assunzione in caso di ipotiroidismo o in caso di terapie a base di ormoni tiroidei.
Si ritiene, infine, che vi possano essere interazioni con i barbiturici e con il metimazolo. L'associazione con l'iperico e la passiflora ha prodotto uno stato di ipersonnia invece che antidepressivo.
Data l'assenza di studi in merito si consiglia di non assumere Melissa in corso di gravidanza o d'allattamento.

INFO GENERALI

CLIMA:  E' una pianta rustica, coltivabile in pieno sole, con l'accortezza di proteggerla dall'eccessiva umidità durante il periodo invernale. 

TERRENO: Ama un terreno umido e fresco. 

IRRIGAZIONE:Annaffiare solo quando il terreno è ben asciutto ogni 2-3 settimane o anche meno se il periodo è piovoso. 

CONCIMAZIONE: Durante il periodo primaverile, cioè quando c'è un sviluppo di nuovi germogli e foglie, utilizzare ogni 15-20 gg nell'acqua per l'anniaffiatura, un fertilizzante ricco di potassio e azoto. 

POTATURA: A inizio estate accorciare le forme variegate per favorire una crescita rigogliosa e colorata. 

PROPAGAZIONE: In primavera seminare in un cassone freddo. Non appena le piantine crescono dividerle per riporle in terra o in vaso, sia in primavera che in autunno. 

MALATTIE E PARASSITI: Non è nota nessuna malattia. 

NOTA: Le foglie fresche di Melissa in cucina vengono utilizzate per insaporire insalate, salse per il pesce, la maionese, oppure nella preparazione di dolci come budini, macedonie, marmellate. L'infuso delle foglie viene consigliato come tonico per il viso e all'ultimo risciacquo dei capelli grassi. In medicina la foglia, posta sulla parte del corpo punta da insetti, dona immediato sollievo. L'infuso è un ottimo balsamo contro il catarro bronchiale, allevia mal di testa e febbre. L'assunzione regolare alla mattina di una tisana di Melissa allontana la maliconia, rafforza la mente e rinvigorisce l'organismo. In casa è usata nella preparazione di pot-pourri e per cuscinetti odorosi.