AROMATICHE

RUTA
RUTA GRAVEOLENS

Caratteristiche specie

La Ruta appartiene alla famiglia delle Rutaceae ed è una pianta perenne originaria dell'Europa Meridionale, dell'Africa Nordorientale  e dell'Asia Sud Occidentale. In Italia cresce spontanea in tutte le regioni, dalla pianura ai 1000 m. di altitudine, eccetto le isole. 

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PARTICOLARITÀ

PIANTA:  Pianta erbacea perenne a fusto ramoso, d'aspetto grazioso, con fusti erbacei alti fino a 100 cm, con foglie alterne, pennato-composte, divise in segmenti spatolati o lineari. Il fusto diviene legnoso a partire dal secondo anno, prima è di colore verde azzurro.

FIORE: I fiori sono piccoli, poco appariscenti, di colore giallo-verdognoli, sono portati da infiorescenze apicali a corimbo.

FOGLIA: Le foglie sono tripennate suddivise in lacinie molto profumate. Le foglie della Ruta sono piccole tripennate ovaleggianti e profondamente lobate; il loro colore è verde biancastro o verde-azzurro, ma può anche sfumare nel blu metallico o presentare macchie color crema; sono sempre cosparse da ghiandole oleose.

FRUTTO:  I frutti sono delle capsule contenenti numerosi semi.

RACCOLTA: Si raccolgono le foglie giovani poco prima della fioritura della pianta e i semi a maturazione; le foglie si conservano essiccate.

USO: Le foglie fresche possono essere usate con moderazione per insaporire insalate, carni, pesci, oli e aceti aromatici. Molto usata per la preparazione di un tipo di grappa aromatica.
L'erba della Ruta era ritenuta l'erba contro la paura. Si metteva in tasca, appunto, quando si dovevano affrontare situazioni di paura e le case in cui cresceva erano ritenute privilegiate.

PROPRIETA':
 La Ruta è costituita da: tannini, acidi organici, resine, olio essenziale. Contiene inoltre furocumarine e rutarine, alcaloidi presenti nell'olio essenziale che la fanno classificare come pianta tossica. Le sue proprietà sono: emmenagoga, stimolante, rubefacente, antispasmodica intestinale.

AVVERTENZE:  la Ruta è un'erba velenosa e se consumata ad alte dosi può nuocere gravemente alla salute. Per uso interno va dunque assunta a dosi molto basse, da due a cinque grammi per litro d'acqua, e sempre sotto stretto controllo medico.

INFO GENERALI

CLIMA: E' una pianta che predilige le zone in pieno sole o all'ombra parziale. Comunque è in grado di resistere anche a inverni rigidi con temperature di poco inferiori a 0°. 

TERRENO: Coltivare in terreno moderatamente fertile. 

IRRIGAZIONE: Non si ricorre all'irrigazione. Va effettuato qualche intervento in estate nel caso di prolungata siccità. 

CONCIMAZIONE: Solo durante la preparazione del letto di semina si somministra del letame maturo. 

POTATURA: A inizio estate diradare le infiorescenze per favorire una produzione maggiore di foglie che risulteranno più aromatiche. 

PROPAGAZIONE: Si semina in primavera su substrato sabbioso. Quando le piantine sono abbastanza sviluppate, trapiantare in vaso o in pieno campo, in un luogo soleggiato. La riproduzione è possibile anche per talea dei rametti legnosi o per divisione dei cespi. 

MALATTIE E PARASSITI: Può creare problemi il marciume radicale da Phytophthora

NOTE: Le foglie fresche possono essere usate, con moderazione, per insaporire carni, pesci, insalate, oli e aceti aromatici. Viene utilizzata per la preparazione di liquori. E' sconsigliabile toccare la pianta a mani nude perchè può provocare arrossamento, gonfiore e vesciche. 

CURIOSITA' : La Ruta era considerata l'Erba contro la paura. Si metteva in tasca quando si dovevano affrontare delle difficili situazioni. Una credenza popolare riteneva che le case in cui cresceva la Ruta erano da considerarsi "privilegiate".